Come scoprire i francobolli con codice a barre falso

Come molti collezionisti filatelici si saranno oramai accorti, grande richiesta e curiosità si è concentrata in questi ultimi anni sui francobolli con codice a barre. 

Il mercato collezionistico si è da subito infiammato sui valori delle prime annate (2008 e 2009 in particolare) e su alcune emissioni risultate esaurite e non più disponibili all’acquisto.

Stiamo parlando del ricercatissimo francobollo con codice a barre dedicato al Corriere dei Piccoli e al Natale laico che, sui siti di aste online, raggiungono cifre importanti considerando l’età recente dell’emissione.

E come in tutti i mercati del mondo, c’è chi si approfitta della buona fede dell’acquirente.

Nel suo blog personale raggiungibile all’indirizzo web http://francescoscarparo.blogspot.com, Francesco Scarparo evidenzia alcune tecniche utili per smascherare i francobolli con codice a barre falso.

L’articolo, ricco di immagini e dettagli, mostra francobolli con la pregiata appendice barrata disallineata rispetto alla stampa del vignetta del francobollo o peggio ancora con tracce di collante sui bordi esterni.

Naturalmente non si parla di francobolli con codice a barre falso di facile individuazione. Non è sufficiente strofinare il dito sull’appendice o versare alcune gocce di liquido per veder sciogliere l’inchiostro utilizzato per la stampa farlocca.

Francesco Scarparo ci mette in guardia da falsificazioni molto più abili e difficili da scoprire se non a seguito di alcune osservazioni mirate. Non vi resta che leggere l’articolo integrale e scriverci il vostro pensiero.