Tutti gli indizi per individuare un francobollo falso
Vi avevamo messi in guardia già qualche tempo fa su Come scoprire i francobolli con codice a barre falso, ma i falsificatori non si sono certamente fermati qui.
Francesco Scarparo, perito filatelico e curatore di un blog di approfondimento filatelico, ritorna sull’argomento e ci fornisce le ultime novità riguardo ai francobolli con codice a barre falsi.
Ma con una profonda differenza. Questa volta non è la sola appendice barrata ad essere contraffatta, ma l’intero foglio dei francobolli. Ad essere stati presi di mira sono i valori apparteneneti alla serie Poste Italiane – La busta che vola nei suoi differenti tagli da €0,60-€1,40-€1,50-€2,00 e €3,00.
Ad un rapido esame, risulta difficile scorgere tra i tanti francobolli originali quale sia quello falso. Ma basta osservare con attenzione alcuni dettagli del dentellato che emergono nitidamente delle sostanziali differenze.
La qualità della stampa, innanzitutto, risulta profondamente diversa: la letterina dorata nel francobollo falso risulta meno nitida e impastata mentre i numeri posti sotto al codice a barre appaiono opachi e non allineati.
Un ulteriore indizio che può svelare la falsità di un francobollo è la sua dentellatura. Se nell’esemplare originale la fustellatura è armoniosa nella sua linea ondulatoria (prima foto a sinistra), si presenta spigolosa e incavata negli esemplari non autentici (foto a destra).
Lo studio approntato da Francesco Scarparo prosegue con dovizia di particolari e tante immagini ad alta risoluzione che mostrano il confronto tra un francobollo originale e uno falso.
Vi invito pertanto a continuare l’approfondimento visitando il sito internet del perito filatelico Scarparo, sicuri della sua utilità per tutti i collezionisti filatelici.
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