Due splendidi francobolli dedicati al Latemar e al Catinaccio: il Trentino-Alto Adige protagonista in filatelia

L’emissione del 9 dicembre dedicata al patrimonio naturale e paesaggistico del Trentino-Alto Adige/Südtirol rappresenta uno dei momenti più suggestivi dell’intero programma filatelico nazionale del 2025. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy celebra infatti due tra i paesaggi più iconici delle Dolomiti – il Gruppo del Latemar e il Gruppo del Catinaccio/Rosengarten – attraverso una doppia emissione turistica bilingue che unisce arte, natura, storia e identità territoriale. Una scelta che valorizza non solo la bellezza scenografica delle montagne patrimonio UNESCO, ma anche l’importanza culturale delle leggende che animano queste cime da secoli, prima fra tutte quella di Re Laurino, custodita da generazioni e ancora oggi al centro dell’immaginario alpino.

Il primo francobollo raffigura il Gruppo del Latemar nella sua tipica imponenza rocciosa, una muraglia dolomitica che domina il paesaggio con le sue forme inconfondibili, modellate nel tempo dalla natura. In primo piano, il lago e il fitto bosco di abeti intensificano il contrasto cromatico, offrendo una visione particolarmente luminosa ed evocativa. L’emissione riporta le diciture bilingue “Gruppo del Latemar – Latemargruppe” e, nella parte inferiore, l’identificazione territoriale “Trentino-Alto Adige/Südtirol”. Il formato è 40 × 30 mm, la stampa è in offset e la dentellatura è 13¼ × 13. Ogni foglio contiene quarantacinque esemplari, con una tiratura complessiva di duecentomila-venticinque carte-valori postali. La carta è bianca, patinata neutra, autoadesiva, con grammatura 90 g/m², supporto Kraft monosiliconato da 80 g/m² e adesivo acrilico ad acqua. Tutte caratteristiche tecniche che confermano l’alta qualità produttiva dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

Il secondo francobollo è dedicato al Gruppo del Catinaccio/Rosengarten, simbolo della leggendaria figura di Re Laurino, il cui riferimento appare in vignetta con un piccolo e riconoscibile pittogramma. Le tonalità rosate delle pareti rocciose rimandano al celebre “Enrosadira”, il fenomeno atmosferico che al tramonto colora le Dolomiti di sfumature uniche. Anche qui il formato è 40 × 30 mm, la stampa in offset, la tiratura di duecentomila-venticinque esemplari e la dentellatura 13¼ × 13. La composizione grafica, vivace e ricca di dettagli, offre un omaggio visivo alla forza narrativa della montagna, al suo legame con miti antichissimi e al fascino turistico che attira viaggiatori da tutto il mondo.

Questa doppia emissione si inserisce nella serie tematica “Il patrimonio naturale e paesaggistico” e contribuisce a rafforzare il ruolo della filatelia come strumento di divulgazione culturale. I due francobolli non sono semplici immagini, ma veri e propri attestati della ricchezza ambientale italiana, dei valori identitari del territorio alpino e della volontà di preservare un patrimonio unico nel suo genere. L’emissione del 9 dicembre offre così ai collezionisti un’occasione preziosa per arricchire la propria raccolta con due opere che uniscono rigore tecnico, valore storico e straordinaria resa estetica.

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Due splendidi francobolli dedicati al Latemar e al Catinaccio: il Trentino-Alto Adige protagonista in filatelia ultima modifica: 2025-12-15T17:56:27+00:00 da Alessandro

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