Francobolli rari invenduti

Notizie non proprio incoraggianti arrivano dal mondo delle aste filateliche. Nell’ultima asta Italphil, tenutasi lo scorso 15 Marzo a Roma, più della metà dei lotti è rimasto invenduto. Nonostante l’alta qualità dei pezzi offerti e la moltitudine di francobolli rari presenti in catalogo, collezionisti e commercianti hanno ritenuto elevato il prezzo di base d’asta fissato dalla casa d’aste rinunciando a rilanciare. I prezzi seppur inferiori alle quotazione di catalogo non hanno ingolosito a sufficienza i partecipanti che hanno preferito ammirare la qualità dei pezzi offerti, tentando magari delle trattative successive o occasioni migliori nel prossimo futuro.

Tra i pezzi presenti nell’ultima asta Italphil troviamo un esemplare del 2 lire di Umberto I annullato su raccomandata da Napoli a St.Martin da Macon in Francia che nonostante una base di 45 mila euro a fronte di un valore di catalogo di 180 mila euro è rimasto invenduto. Stessa sorte è toccata per i Trittici della Crociera Nord Atlantica di Italo Balbo del 1933, dal valore di catalogo di 20 mila euro e una base d’asta di 5 mila euro, e per l’Espresso di Libia da 1,25 lire con sovrastampa nera su 60 centesimi carminio, con una quotazione di oltre 250 mila euro e rimasto invenduto nonostante una base d’asta di soli 45 mila euro.

L’asta Italphil ha registrato anche importanti realizzi per diversi lotti di grande interesse filatelico. In particolare la serie Milizia del 1928 con i colori cambiati è stata battuta all’asta per 19 mila euro, la busta con una rara impronta dell’Assicurata di Brolo ha realizzato invece 11 mila euro a fronte di un valore di catalogo di 9 mila euro.

Grande attesa si registra ora per la prossima asta filatelica, prevista a Milano nelle giornate dell’11 e 12 Aprile e organizzata dalla Casa d’Aste Ferrario. Più di 3 mila lotti per una base d’asta complessiva di oltre 2 milioni di euro stimoleranno sicuramente una battaglia per aggiudicarsi i pezzi più pregiati. Una delle due lettere esistenti, affrancata con una marca da bollo usata per posta del Lombardo Veneto, è proposta con una base di 45 mila euro. Ma anche uno il foglio del 7,70 lire emesso in occasione della prima Crociera Transatlantica di Italo Balbo che comprende la varietà “sette stelle al posto di sei” e un esemplare del 1933 sovrastampato per il volo di ritorno da New York a Roma con doppia sovrastampa per una base d’asta rispettivamente di 12,5 mila euro e 25 mila euro.

Aste filateliche che offrono pezzi unici e rarissimi a prezzi interessanti rispetto alle attuali quotazioni di catalogo.

Assicurata-di-Brolo

Francobolli rari invenduti ultima modifica: 2017-03-28T11:57:22+00:00 da Alessandro

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