Un francobollo celebra l’Automobile Club d’Italia: la storia dell’ACI in un’emissione speciale

Il 10 dicembre 2025 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso un francobollo ordinario dedicato all’Automobile Club d’Italia, inserito nella serie tematica “Le Eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy”. Un omaggio filatelico che celebra una delle istituzioni più longeve e rappresentative del panorama nazionale, fondata nel 1905 e da sempre punto di riferimento per la mobilità, la sicurezza stradale e la cultura dell’automobilismo italiano. Attraverso oltre un secolo di attività, l’ACI ha accompagnato l’evoluzione dei trasporti, promuovendo innovazione, formazione, tutela degli automobilisti e sviluppo sportivo a livello nazionale e internazionale.

La vignetta del francobollo propone una composizione grafica moderna e riconoscibile, costruita sull’interazione tra due degli emblemi più noti dell’ente: il logo storico dell’ACI, con il suo caratteristico scudo, e quello istituzionale contemporaneo, posizionato su un elemento quadrangolare dall’effetto metallico. L’insieme è immerso in uno sfondo geometrico composto da diverse tonalità di blu, una scelta cromatica che richiama affidabilità, tecnologia e movimento, tre concetti che sintetizzano efficacemente la missione dell’Automobile Club d’Italia. In alto campeggia la scritta “AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA DAL 1905”, mentre nella parte inferiore sono presenti le diciture “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “A”, destinata alla posta ordinaria per il territorio nazionale.

Il francobollo, realizzato con bozzetto di E. L’Abate, è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. con tecnica offset a quattro colori, una scelta che permette di valorizzare la precisione delle geometrie e la pulizia del disegno. La carta utilizzata è bianca, patinata neutra, autoadesiva, arricchita da imbiancante ottico, con grammatura di 90 g/m². Il supporto è costituito da carta Kraft monosiliconata da 80 g/m², mentre l’adesivo è acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/m² (secco). Il formato del francobollo è 40 × 30 mm, con un’area di stampa corrispondente e tracciatura pari a 46 × 37 mm. La dentellatura, realizzata tramite fustellatura, è 11.

La tiratura è di duecentomila-venticinque esemplari, suddivisi in fogli da quarantotto unità, impreziositi sulla cimosa dal logo monocromatico del MIMIT. Questo dato conferma l’interesse dell’emissione per collezionisti e appassionati, trattandosi di una quantità calibrata che preserva il valore potenziale nel lungo periodo e garantisce al contempo una diffusione adeguata tra i filatelisti italiani.

Il francobollo dedicato all’ACI non è soltanto un tributo simbolico: rappresenta la volontà di valorizzare un patrimonio di competenze, servizi e iniziative che ha contribuito in modo decisivo allo sviluppo della mobilità nel nostro Paese. Dai primi registri automobilistici alle competizioni sportive, dalle campagne per la sicurezza stradale ai servizi digitali di ultima generazione, l’Automobile Club d’Italia ha saputo rinnovarsi costantemente, mantenendo viva la propria identità e continuando a essere una guida per milioni di cittadini.

Questa emissione filatelica, presentata in occasione del 10 dicembre, diventa così un’occasione per ripercorrere la storia dell’ente e, allo stesso tempo, per riflettere su come la mobilità rappresenti oggi una delle sfide più importanti e innovative per il futuro del Paese.

HD_ACI_2-448x340

Cosa ne pensi di questa emissione?
  • Eccellente (0)
  • Interessante (0)
  • Accettabile (0)
  • Mediocre (0)
  • Deludente (0)
Un francobollo celebra l’Automobile Club d’Italia: la storia dell’ACI in un’emissione speciale ultima modifica: 2025-12-16T12:15:22+00:00 da Alessandro

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *