Il francobollo, in vendita presso gli sportelli filatelici dal 25 Gennaio, riproduce su campo rosso una delle tre impronte riportate sulle carte postali bollate messe in circolazione nel Regno di Sardegna il 1° gennaio 1819 e in uso fino al 30 maggio 1836.

La tiratura massima prevista dall’emissione è pari a 2 milioni di esemplari raccolti in fogli da 45 pezzi ciascuno.

L'articolo Le poste a cavallo da due secoli sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.

Il cosiddetto ddl Fiano si propone di introdurre nel Codice Penale italiano il reato di propaganda fascista prevedendo la reclusione da 6 mesi a 2 anni per chi dovesse essere colto in flagrante. Misure che saranno ancora più dure se la propaganda fascista dovesse avvenire sul web anche per mezzo di diffusione di immagini e simboli legati al partito fascista. In particolare, l’articolo 293-bis punisce chi è colto “nella propaganda di immagini o contenuti propri del Partito fascista o del Partito nazionalsocialista tedesco ovvero delle relative ideologie, anche solo mediante la produzione, distribuzione, diffusione o vendita di beni che raffigurino persone, immagini o simboli chiaramente riferiti a tali partiti o ideologie; nel richiamare pubblicamente la simbologia o la gestualità del Partito fascista o del Partito nazionalsocialista tedesco ovvero delle relative ideologie. Costituisce aggravante del delitto (aumento di un terzo della pena) la propaganda del regime fascista e nazifascista commessa attraverso strumenti telematici o informatici. L’aggravante riguarda quindi sia i siti internet con contenuti di propaganda delle ideologie fasciste e nazifasciste sia il merchandising online dei gadgets e degli altri beni chiaramente riferiti”.

Un provvedimento così ampio che colpirebbe anche le vignette dei francobolli emessi durante il periodo nazi-fascista che, come ben sappiamo, furono utilizzati quale mezzo di comunicazione di massa e propaganda politica. Ritratti in primo piano di Mussolini, stilizzazione del fascio, motti e citazioni del Duce compaiono in maniera sistematica su centinaia di francobolli, cartoline e buste postali di quegli anni. Oggetti oggi ricercati e collezionati da tantissimi filatelici che si troverebbero potenzialmente in una posizione con rilevanza penale.

Ma i soggetti colpiti non si limiterebbe ai soli collezionisti. Portali web come eBay e Delcampe raccolgono oggi
migliaia di annunci e immagini degli oggetti proposti da venditori e collezionisti. Tali siti potrebbero essere citati in giudizio qualora non dovessero rimuovere immediatamente l’immagine del francobollo ritraente Benito Mussolini o la cartolina contenente uno dei motti della propaganda fascista. Impatti economici non trascurabili anche per gli esperti di settore che difficilmente potranno includere nelle proprie pubblicazioni, cataloghi d’asta o listini pezzi di quegli anni.

Già nel 2010 ci eravamo occupati di come Delcampe non mostrasse gli annunci pubblicati digitando i nomi di “Mussolini” o “Hitler” nel motore di ricerca. Nessun filtro era stato invece riscontrato nel caso l’utente ricercasse i nomi di altri dittatori del secolo scorso come Stalin o Mao Tse Tung.

Grande fermento ha suscitato la proposta di legge di Emanuele Fiano anche nel mondo politico: decisamente contrari alla proposta il Movimento 5 Stelle e Lega Nord che l’hanno giudicata incostituzionale e “demenziale”; favorevole invece il Partito Democratico che la ritiene doverosa per aggiornare la legge Scelba scritta 65 anni fa che non poteva prevedere i mezzi di comunicazione oggi disponibili con l’avvento di internet.

L'articolo Collezionisti a rischio di propaganda fascista sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.

Di questo particolare dentellato ne esistono solo 32 copie e ieri, dopo tre giorni d’asta, un esemplare è stato finalmente battuto ed assegnato.

Il suo colore rosso, che nella cultura cinese porta fortuna, contraddistingue questo piccolo e prezioso francobollo emesso nel 1897 del valore facciale da 3 centesimi con sovrastampato il valore di un dollaro. Nel 1863 il dollaro, da non confondere con la valuta statunitense, fu agganciato all’argento, ragion per cui il valore dei francobolli venne conteggiato in dollari d’argento.

Il suo incredibile valore è da ricercare anche nella data di emissione.

Infatti il Servizio Postale Statale venne inaugurato nel Marzo del 1896 per opera dell’imperatore Guangxu e solo un anno più tardi, venneemessa la prima serie della Dinastia Qing di cui fa parte il dentellato milionario.

L'articolo Un raro francobollo cinese battuto all’asta sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.

La trasmissione, come sempre in diretta dagli studi Rai di Via Teulada, verterà sulla musica, grazie anche alla concomitanza temporale del Festival di Sanremo. In particolare, Marco Occhipinti mostrerà francobolli, interi postali, cartoline maximum e annulli in tema, ma anche banconote, spartiti musicali e vecchi dischi 45 giri.

Ancora una volta l’argomento sarà trattato in maniera generalista, senza studi filatelici approfonditi, al fine di interessare il grande pubblico alla filatelia, scopo principe dell’appuntamento filatelico.

E’ possibile vedere la puntata, oltre che in TV, anche su Internet in diretta streaming sul sito di RaiTV al seguente link:

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/homeTv.html – (clicca su “Rai 3” nella riga “Dirette TV”)

oppure in differita per 7 giorni a partire dal 20 febbraio sul sito di RaiReplay al seguente link:

http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#ch=3&day=2013-02-19.

L'articolo La musica raccontata dai francobolli a Cose dell’altro Geo sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.

Sono iniziate da pochi giorni le iscrizioni al primo evento, Milano 2013, Esposizione nazionale e di qualificazione per le classi di Storia postale (classica e diacronica), Filatelia tradizionale (classica e diacronica) ed astrofilatelia, organizzata dalla Federazione fra le Società Filateliche Italiane (FSFI).

La manifestazione su svolgerà, in concomitanza col convegno commerciale Milanofil 2013, nei giorni dal 5 al 7 Aprile 2013, presso Fiera Milano City, padiglione 17/2, ingresso Porta Gattamelata 2.

La manifestazione comprenderà le seguenti sezioni e classi:
Sezioni:

• Esposizione Nazionale (EN)
  • Campioni
  • Competizione
  • “1 quadro”
• Esposizione di Qualificazione (EQ)
  • Competizione
  • “1 quadro”

Classi:

• Filatelia tradizionale classica (<1900)
• Filatelia tradizionale diacronica
• Storia postale classica (<1900)
• Storia postale diacronica
• Astrofilatelia

Per iscriversi alla manifestazione Milano 2013 è necessario inviare la propria domanda d’iscrizione, entro il prossimo 15 Febbraio, al Delegato Manifestazioni e Giurie:
Paolo Guglielminetti
Casella Postale 5104 – 00153 Roma Ostiense

compilando e spedendo il modulo online presente all’indirizzo http://expo.fsfi.it/milano2013/domanda.php oppure la sua versione cartacea disponibile sul prossimo numero di Qui Filatelia. Non saranno prese in considerazione domande inviate ad indirizzi diversi.

La quota d’iscrizione: 8 euro a quadro. Le modalità di pagamento verranno precisate all’accettazione della domanda.

Maggiori informazioni e aggiornamenti verranno pubblicate man mano aggiornate sul sito web ufficiale della FSFI http://expo.fsfi.it/milano2013.

L'articolo Aperte le iscrizioni per Milano 2013 sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.

La rubrica filatelica andrà in onda in diretta e, grazie al linguaggio semplice e appropriato dell’esperto filatelico Marco Occhipinti, tratterà l’argomento in modo generalista, con pochi tecnicismi, cercando di attirare l’attenzione e mostrando cose particolari o curiose per suscitare l’interesse in un pubblico che filatelico non è.

L’argomento di questa prima puntata sarà il Vesuvio e la Funicolare Vesuviana. Durante questa prima puntata verranno mostrati  annulli postali, lettere, cartoline, uno spartito musicale, una figurina Liebig, stampe antiche, biglietti, tessere, giornali d’epoca e tanti altri oggetti d’epoca.

La commistione tra filatelia e altri oggetti di collezionismo sarà il leitmotiv di questo nuovo format che ha lo scopo di diffondere il nostro hobby tra chi collezionista non è.

E’ possibile vedere la puntata, oltre che in TV, anche su Internet in diretta streaming sul sito di RaiTV al seguente link:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/homeTv.html (clicca su “Rai 3” nella riga “Dirette TV”)

oppure in differita per 7 giorni a partire dall’indomani, ovvero dal 20 novembre, sul sito di RaiReplay al seguente link:
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#ch=3&day=2012-11-19

L'articolo La filatelia torna in TV con Marco Occhipinti sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.

Nei giorni 9-15 gennaio 2011 i cittadini del Sud Sudan sono stati chiamati alle urne per esprimere la propria volontà circa una possibile secessione dal resto del Paese o proseguire con l’unione proclamata nel 1947. Con una elevatissima affluenza di votanti, pari al 96% degli aventi diritto, il 98,81% dei voti hanno sancito la secessione e la nascita del Sud Sudan.

Il 9 luglio 2011 il Sud Sudan è diventato così uno stato pienamente indipendente, con moneta e francobolli propri.

La moneta del Sud Sudan è la sterlina sudanese che, emessa il 18 Luglio scorso, sarà in contemporanea circolazione con la valuta sudanese. Il cambio è attualmente fissato a 3,79 pound (SSP) per 1 euro.

Oltre alla nuova moneta, il Sud Sudan ha emesso anche propri francobolli. Tre valori da 1,00, 2,50 e 3,50 SSP che celebrano i simboli del neonato Stato. Il primo francobollo riproduce la nuova bandiera, il secondo lo stemma nazionale mentre il terzo il volto dello storico leader John Garang de Mabior.

La tiratura di questa prima serie assoluta è pari a 100mila esemplari.

Per averla è sufficiente inviare la propria richiesta al seguente indirizzo:

Ministry of Telecommunications and Postal Services – GOSS
Philatelic Service
P. O. Box 33
JUBA
Republic of South Sudan

L'articolo I primi francobolli del Sud Sudan sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.

Il valore facciale è di € 0,60 e raffigura le facciate storiche dei palazzi delle sedi del Parlamento: sulla sinistra a colori è raffigurato l’attuale sede romana a Palazzo Montecitorio, realizzato da Bernini, sulla destra in bianco e nero la facciata di Palazzo Carignano, opera di Guarini, a Torino, capitale d’Italia dal 1861 al 1865. Il francobollo è inserito in una cornice che riporta dei particolari pittorici dell’aula di Montecitorio.

Immancabile in alto a destra è il logo della celebrazione dell’anniversario.

La tiratura è di due milioni di esemplari.

L'articolo Poste Italiane continua le celebrazioni del 150° anniversario del Regno sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.

La speciale busta presenta sul lato destro il logo ufficiale delle celebrazioni che, come abbiamo già descritto nell’articolo Valentino Rossi e la Ducati festeggiano con il Tricolore, compare anche sulle Ducati di Valentino Rossi e Nicky Hayden. Il logo è incluso in un rettangolo blu che si estende per il tratto centrale del lato destro della busta.

Protagonisti del bell’oggetto postale sono i due francobolli da €0,60 emessi lo scorso 7 Gennaio 2011. Il singolo autoadesivo e il blocco foglietto sono timbrati con l’annullo Roma Filatelico il primo, con quello ufficiale preparato per l’occasione il secondo.

Di tali buste speciali abbiamo purtroppo a nostra disposizione un solo esemplare che vi proponiamo nel nostro negozio online. Vista la bellezza e la scarsa reperibilità dell’oggetto proposto vi consigliamo di non farvelo sfuggire.

L'articolo Una busta speciale per il Tricolore italiano sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.

Le due lettere infatti, dirette una in Spagna e l’altra in Lettonia, sono affrancate con le nuove tariffe previste da Poste Italiane in Paesi dell’area Euro: €0,75 invece dei precedenti €0,65.

La variazione tariffaria è entrata ufficialmente in vigore sabato 1 Gennaio 2011, giorno festivo però così come la giornata successiva. Il 3 Gennaio 2011 è pertanto il primo giorno valido per affrancare buste e cartoline dirette all’estero rispettando le nuove tariffe.

Come potete vedere nella foto in basso, la tariffa è coperta rispettivamente da un francobollo commemorativo da €0,60 (Vittorio Gassman da foglietto del 2010) e €0,65 (Natale laico del 2010), ai quali si aggiungono i francobolli di Poste Italiane da piccolo taglio da €0,10 e €0,05. Le etichette con gli indirizzi sono stati volutamente celati per garantire la privacy degli acquirenti.

Due buste che i nostri due fortunati clienti certamente apprezzeranno.

L'articolo Ecco le prime buste per l’estero con le nuove tariffe sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.