Tre nuove serie e una busta filatelica sono in vendita presso gli sportelli della Santa Sede da martedì 06 Febbraio. La prima emissione è dedicata al Pontificato di Papa Francesco. Disponibile in versione “sciolta” o “fogliettata”, i quattro francobolli raffigurano il Pontefice in altrettanti momenti del suo operato. Il valore da €0,95 lo ritrae in occasione della celebrazione della domenica delle Palme, il valore da €1,00 mostra il Pontefice con il pastorale in mano durante il Concistoro del 28 giugno. Un sorridente Papa Francesco, nel giorno della visita pastorale alla Parrocchia Romana di Santa Maria Josefa del Cuore di Gesù a Castelverde è l’immagine scelta dall’Ufficio per il valore da €2,30 mentre l’ultimo valore da €3,00 raffigura il Papa durante la festa della Presentazione del Signore al Tempio.

La tiratura prevista per l’emissione in fogli è pari a 200 mila esemplari, mentre in versione in blocco ha una tiratura di 80 mila foglietti.

La seconda emissione è dedicata alla Pasqua. Il francobollo da €0,95 raffigura il Cristo risorto, opera dello spagnolo Raúl Berzosa Fernández. Stampato in fogli da 10 pezzi ciascuno la tiratura complessiva risulta essere pari a 250 mila serie.

La terza emissione voluta dal Vaticano per questo inizio Febbraio vede l’omaggio a Don Pino Puglisi. Nato e cresciuto nel quartiere Brancaccio di Palermo, lo scopo personale dell’attività sacerdotale fu quello di togliere i ragazzi dalla strada e coinvolgerli nei gruppi parrocchiali. Personaggio scomodo, Padre Pino Puglisi fu assassinato dalla mafia nel 1993, nel giorno del suo 56° compleanno.

Il francobollo, dal valore facciale di €1,00, raffigura in primo piano Don Pino Puglisi circondato da una moltitudine di ragazzi, gli stessi che ha protetto durante l’attività evangelica. Raccolto in foglietti da 6 esemplari, la tiratura prevista per questa emissione è pari a 60 mila fogli.

A corredo delle tre emissioni filateliche, ricordiamo la disponibilità della busta postale. Mostra una rappresentazione del profilo di Sua Santità, mentre l’impronta del valore in alto a destra reca l’immagine del suo stemma. Il suo valore facciale è di €3,00 e una tiratura di 20 mila esemplari.

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Il primo francobollo ricorda il cardinale Domenico Bartolucci a cento anni dalla sua nascita. Maestro perpetuo della Cappella Musicale Pontificia Sistina e accademico di Santa Cecilia, il cardinale Bartolucci è considerato tra i più autorevoli interpreti di Giovanni Pierluigi da Palestrina. E’ stato inoltre direttore del coro della RAI e in diversi complessi sinfonico-corali italiani. La vignetta del francobollo lo ritrae in primo piano durante la direzione di un concerto. Con una tiratura di 150 mila esemplari, il francobollo ha un valore facciale di € 0,95 e raccolto in fogli da 10 pezzi ciascuno.

Nel 1917 apparve per la prima volta dinanzi ai tre pastorelli la Madonna di Fatima. A cento anni dall’apparizione, l’Ufficio Filatelico e Numismatico del Vaticano ne celebra l’evento con l’emissione di un francobollo da €2,55. La vignetta mostra una scena bucolica dove i tre pastorelli di Fatima, Lucia dos Santos di 10 anni e suoi cuginetti Francesco e Giacinta Marto di 9 e 7 anni, contemplano l’apparizione della Beata Vergine a mani congiunte in segno di preghiera.

Come nel racconto della giovane Lucia, nel francobollo realizzato da Stefano Morri la Vergine appare dal diradarsi di una nube, vestita di bianco e di luce e con un velo bordato d’oro che le copre il capo e le spalle. Come per il valore precedente, la tiratura massima prevista per questa emissione è pari a 150 mila francobolli raccolti in fogli da 10 esemplari ciascuno.

Il 16 aprile 2017 Joseph Ratzinger ha compiuto 90 anni. Papa Emerito della Chiesa Cattolica, l’11 febbraio 2013 annunciava al mondo la sua rinuncia al Ministero di Vescovo di Roma. Oggi vive all’interno del Vaticano nel monastero Mater Ecclesiae, trascorrendo le sue giornate nella preghiera e nel ritiro. Un foglietto filatelico raccoglie 4 esemplari del francobollo emesso per l’occasione, che ritrae Joseph Ratzinger raccolto in preghiera con un rosario in mano. Il foglietto mostra invece un abbraccio tra Papa Francesco e il Papa Emerito. La tiratura prevista per questa emissione è pari a 300 mila dentellati, per un totale di 75 mila foglietti.

Tema comune PostEurop di quest’anno è il castello. E, come già fatto da Italia e San Marino, anche il Vaticano vi contribuisce portando negli uffici filatelici due francobolli. I due soggetti scelti dalle Poste Vaticane sono il palazzo Pontificio di Castel Gandolfo e il palazzo del Belvedere. Il primo esemplare, dal valore facciale di €0,95, raffigura la facciata del palazzo di Castel Gandolfo su cui svetta l’osservatorio astronomico, la Specola Vaticana; il secondo francobollo, dal valore facciale di €1,00, mostra invece il palazzo del Belvedere, oggi parte dei Musei Vaticani. L’emissione, stampata in 150 mila serie complete, è raccolta in fogli da 10 esemplari ciascuno.

Cade quest’anno il 1950° anniversario dal martirio di Pietro e Paolo. Il primo crocifisso a testa in giù, il secondo decapitato, come ricordato da Papa Francesco su di loro “si fonda la Chiesa di Roma, che da sempre li venera come patroni. Essi, annunciatori e testimoni del Vangelo tra la gente, suggellarono col martirio la loro missione di fede e di carità”.

Il primo francobollo da €0,95 è dedicato a San Pietro che lo raffigura in un ritratto incorniciato in basso da due chiavi parallele: una rivolta verso il basso e reca lo stemma della Santa Sede, l’altra rivolta verso l’alto con una croce capovolta che allude al martirio del Santo. Il gallo posto sulla prima chiave evoca il triplice rinnegamento di Cristo da parte di Pietro e assurge a simbolo della fragilità umana dell’Apostolo e della misericordia di Dio. Il secondo francobollo, dal valore facciale di €1,00, raffigura il profilo di San Paolo arricchito dalla presenza di un libro e di una spada. Il libro sta a simboleggiare le sue numerose lettere ai cristiani da cui gli deriva il titolo di “Dottore delle genti”, la spada invece riporta alla sua figura di persecutore dei cristiani prima della conversione nonché al martirio.

Stampati con una tiratura massima di 150 mila serie complete, i francobollo sono confezionati in fogli da 10 esemplari ciascuno.

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Ma vediamo nel dettaglio i francobolli emessi dalla Città del Vaticano lo scorso 10 Febbraio.

La prima serie filatelica è dedicata al Pontificato di Papa Francesco. Composta da quattro francobolli da €0,95, €1,00, €2,30 e €3,00, le vignette raffigurano altrettanti momenti del suo ministero. Il primo valore mostra il Papa in abito liturgico rosso in occasione delle celebrazioni per la Pentecoste dell’8 Giugno 2014. Il secondo francobollo riproduce il Papa sorridente durante l’ Udienza Generale del 1° Giugno. Il terzo dentellato da €2,30 ritrae il Papa intento alla celebrazione della Santa Messa con i nuovi Cardinali. Nel quarto e ultimo francobollo della serie vediamo Papa Francesco in un momento di raccoglimento nell’abito viola del tempo quaresimale.

I francobolli, stampati in 300 mila serie complete, sono raccolti in fogli da 10 esemplari ciascuno.

La Pasqua è ormai alle porte e il Vaticano si appresta a celebrare l’evento liturgico con l’emissione di un francobollo confezionato in due formati: in foglio e in blocco foglietto. La medesima vignetta raffigura l’immagine della Resurrezione tratta da un arazzo oggi conservato presso la Galleria degli Arazzi nei Musei Vaticani. Opera dell’artista di scuola raffaelliana Pieter van Aelst, il francobollo raffigura la scena del Cristo risorto mentre esce dal sepolcro stringendo con la mano destra il vessillo con la croce rossa in campo bianco, simbolo della Resurrezione. Sul blocco foglietto sono inoltre presenti sui due lati i soldati posti a guardia del sepolcro che assistono increduli ed atterriti all’evento miracoloso.

Il francobollo singolo, dal valore facciale di €1,00, è raccolto in fogli da 10 esemplari per una tiratura complessiva di 250 mila pezzi. Il blocco foglietto, dal valore facciale di €4,50, ha invece una tiratura massima di soli 80 mila pezzi.

I 600 anni dalla fondazione della diocesi di Samogizia è l’occasione per un’emissione congiunta tra Vaticano e Lituania. Il matrimonio tra il granduca della Lituania pagana e la erede al trono della Polonia cristiana accelerò la cristianizzazione delle terre lituane al cattolicesimo. Pochi anni più tardi, nel 1417, l’opera di evangelizzazione fu consacrata con l’istituzione di una diocesi a Samogizia. Le Poste Vaticane celebrano la storica ricorrenza con l’emissione di un foglietto di quattro francobolli dal valore facciale di €1,00 ciascuno ritraenti il Granduca lituano Vytautas, cugino del re, e di Motiejus, il primo vescovo della diocesi. Stampati in 360 mila serie, il foglietto è in emissione congiunta con le Poste lituane.

A 350 anni dalla loro scomparsa, il Vaticano commemora due grandi personaggi della storia vaticana: Papa Alessandro VII e l’architetto Francesco Borromini. Salito al soglio pontificio nel 1655, Papa Alessandro VII commissionò diverse opere al Borromini, riconoscendogli una grande stima nell’arte scultorea. I due francobolli che compongono la serie filatelica raffigurano rispettivamente un primo piano di Papa Alessandro VII con il colonnato di Piazza San Pietro sullo sfondo e un ritratto di Francesco Borromini con la cupola e la mappa della Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza alle sue spalle. Dal valore facciale di €0,95 per il valore dedicato a Papa Alessandro VII e di €1,00 per il dentellato ritraente il Borromini, la serie è stampata in 150 mila esemplari raccolti in fogli da 10 pezzi ciascuno.

Infine ricordiamo che oltre alle emissioni su descritte, è stata predisposta una nuova busta filatelica per il 2017. La busta raffigura un primo piano di Papa Francesco visto di profilo mentre il valore stampato in alto a destra mostra il sigillo del pontefice. Dal valore facciale di €3,00, la busta filatelica presenta una tiratura massima di 20 mila esemplari.

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La prima serie del 2016 non poteva che essere dedicata al Pontificato di Papa Francesco. Quattro francobolli, emessi sia in versione “sciolta” che fogliettata, raffigurano altrettanti momenti del Papa. Il valore da €0,95 riproduce il Santo Padre nell’atto del segno della croce durante l’Omelia dell’ Apertura del Sinodo dei Vescovi del 4 ottobre 2015; il valore da €1,00 mostra il Santo Padre mentre accarezza un bambino durante l’Udienza Generale del 18 novembre 2015; l’immagine del Papa sorridente del francobollo da €2,30 si riferisce all’Udienza Generale del 28 ottobre mentre nel valore da €3,00 ritroviamo il Papa il giorno di SS. Pietro e Paolo del 29 giugno 2015.

La tiratura prevista per la serie Ivbilaevm Misericordiae è di 300mila serie complete per la versione “sciolta”, 100mila per la versione fogliettata.

La Pasqua 2016 viene celebrata con l’emissione di un minifoglio filatelico sul quale sono stati riprodotti due particolari delle vetrate della chiesa parrocchiale di Sant’Angela Merici a Milano, opera dell’artista italo-ungherese Janos Hajnal (1913-2010).

I due francobolli, dal valore facciale di €0,95 e €1,00, sono disposti in maniera alternata all’interno del foglietto che ne contiene due serie complete.

La tiratura massima prevista per la serie vaticana di Pasqua 2016 è di 500mila esemplari.

Una coppia di francobolli costituisce la serie filatelica dedicata al Congresso Eucaristico Internazionale. Nel valore da €0,95 l’artista Gabriella Titotto rappresenta il Santo Niño, una statua del Bambino Gesù risalente al XVI secolo conservata presso l’omonima Basilica minore di Cebu, mentre in quello da €1,00 scorgiamo la Cattedrale di Cebu e il logo ufficiale dell’evento.

La tiratura prevista per la serie è pari a 150mila esemplari raccolti in fogli 10 pezzi ciascuno.

La quarta e ultima serie emessa lo scorso 1 Febbraio è dedicata al Giubileo della Misericordia. “Dare da mangiare agli affamati e dare da bere agli assetati” è questo il manifesto dell’evento cristiano.

I due francobolli, dal valore di €0,95 e €1,00, raffigurano rispettivamente alcune persone che rifocillano dei migranti appena naufragati su una spiaggia, e poi un musulmano, un cristiano e un ebreo che fraternamente condividono l’acqua di un pozzo.

Raccolti in fogli da 10 francobolli ciascuno, la tiratura massima prevista è pari a 250mila serie complete.

Come anticipato all’inizio di questo articolo, la serie Ivbilaevm Misericordiae è arricchita anche da una busta filatelica dal valore facciale di €3,00 e una tiratura di 20mila esemplari nonché da un folder dal costo di €19,00.

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Partendo proprio da quest’ultima, l’occasione dell’evento è il bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco. Il
soggetto della vignetta è il medesimo di quello stampato da Poste Italiane dove sulla cui parte sinistra è raffigurata la Basilica a lui dedicata, che sorge sul colle dove egli nacque duecento anni orsono, e il suo volto in una rappresentazione moderna ispirata al logo ufficiale del bicentenario.

Dal valore facciale di €0,80, ciascun francobollo è raccolto in minifogli da 6 esemplari ciascuno arricchiti da una
bandella laterale descrittiva contenente alcune delle frasi più celebri del Santo. La tiratura massima prevista è pari a 250 mila serie complete.

Come già anticipato in precedenti articoli, il tema PostEurop di quest’anno è il “vecchio giocattolo“. I soggetti scelti dalla Santa Sede sono i soldatini in uniforme. I due francobolli emessi, dal valore facciale di €0,80 e €0,95,
raffigurano rispettivamente tre gendarmi pontifici nell’alta uniforme ispirata alle divise di epoca napoleonica e due
guardie svizzere pontificie. Diverse le scelte fatte da Italia e San Marino: Pinocchio e il biplano per il Bel Paese, il cavalluccio a dondolo e la macchinina per il Monte Titano.

Raccolti in fogli da 10 francobolli ciascuno, la tiratura prevista è di 250 mila serie complete.

Per celebrare i 150 anni delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera, le Poste Vaticano hanno preparato un folder contenente un francobollo e un chiudilettera. Il francobollo commemora il viaggio del Papa a Lampedusa e Linosa nel 2013 mentre il chiudilettera riproduce una mano che sostiene quella di uno sfortunato migrante dall’impeto del mare.

Dal valore facciale di €5,00, sono 10 mila i folder prodotti il cui ricavato verrà devoluto in beneficienza per l’accoglienza dei migranti.

Ritornano presso gli sportelli filatelici vaticani gli Stamp&Coin. Quattro diversi esemplari contengono una moneta da€0,50 con millesimo 2015 e uno dei quattro valori della serie ordinaria dedicata da Papa Francesco. Ciascun Stamp&Coin ha un costo di €4,50 per una tiratura complessiva di 15 mila serie complete.

Settanta anni fa terminava la Seconda Guerra Mondiale e si ponevano le basi per l’istituzione delle Nazioni Unite. Un bellissimo foglietto raccoglie due francobolli da €2,00 ciascuno che ricordano questi due momenti storici.

Nel francobollo di sinistra una mano ferita su uno sfondo tetro a simboleggiare la resa dell’umanità di fronte all’orrore della guerra; in quello di destra, tre mani sorreggono idealmente il mondo, il palazzo di vetro dell’ONU ed un ramoscello di ulivo in un cielo questa volta sereno. Il contrasto tra le due opposte realtà è rimarcato ulteriormente dal filo spinato che entra idealmente nei francobolli dal lato sinistro del foglietto e ne esce trasformato nel lato destro nei colori dell’arcobaleno, simbolo universale della pace.

Stampato in 70 mila esemplari, il valore facciale complessivo è di €4,00.

Si celebrano quest’anno i 150 anni dell’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (UIT). Fondata il 17 maggio 1865 a Parigi, le proprie attività sono volte a favorire la cooperazione internazionale per il miglioramento e l’efficacia dei mezzi tecnici di comunicazione.

Il francobollo da €2,15 raffigura il celebre tocco del dito indice di Dio che da vita all’uomo, realizzata da Michelangelo e facente parte degli affreschi della volta della Cappella Sistina.

Stampato in 70 mila esemplari, ciascun francobollo è raccolto in fogli da 10 pezzi.

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La prima emissione dentellata, dal valore facciale di €0,85, ricorda il 400° anniversario della morte di El Greco, pittore, scultore e architetto greco vissuto in Italia ed in Spagna nel XVI secolo.

Il piccolo dipinto riprodotto sul francobollo, un magnifico volto di Cristo, è parte delle Collezioni dei Musei Vaticani ma posto all’interno del Palazzo Apostolico, area non accessibile al pubblico. Questa emissione è l’occasione per mostrarlo a tutti gli amanti dell’arte.

Emesso in 200.000 esemplari, il francobollo è raccolto in fogli da 10 pezzi ciascuno.

Si celebrano quest’anno i 500 anni dalla scomparsa dell’architetto e pittore Bramante, uno dei più importanti artisti del Rinascimento italiano.

L’UFN gli dedicata un bellissimo foglietto che mostra nella sua intera bellezza la scala elicoidale da lui progettata insistente sul cortile ottagono del Belvedere in Vaticano. Due francobolli trovano posto in questo foglietto: uno posto in basso a sinistra che mostra la scala elicoidale vista di lato; l’altro in alto a destra di forma circolare che ritrae il profilo del Bramante.

Il primo ha un valore facciale di €3,60, il secondo di €1,20. La tiratura del foglietto è pari a 100.000 esemplari.

125 anni nasceva in un sobborgo di Londra Charles Spencer Chaplin, conosciuto da tutti semplicemente come Charlie Chaplin. Annoverato fra gli artisti più geniali del Novecento, Charlie Chaplin ha dato un contributo fondamentale alla trasformazione del cinema da semplice spettacolo di intrattenimento a nuovo mezzo di comunicazione, in grado di raccontare e di esprimere situazioni vicende di grande complessità.

Il francobollo, dal valore facciale di €0,70, lo raffigura in primo piano durante la scena di un film. Il foglietto di 6 esemplari presenta inoltra una bandella laterale figurata dove trova posto Charlot, il personaggio più celebre di Charlie Chaplin.

La tiratura massima prevista è pari a 100.000 foglietti.

Il tema PostEurop 2014 di quest’anno è lo strumento musicale. Se abbiamo già presentato le emissioni preparate per l’occasione da Italia e San Marino, oggi vediamo cosa ci ha riservato l’ufficio postale della Santa Sede.

Protagonista dei due francobolli, da €0,70 e €0,85, è l’organo, strumento musicale principe della Chiesa cattolica. Nello specifico, uno dei due valori emessi riproduce l’organo Biagi della Basilica di San Giovanni in Laterano, l’altro l’organo in funzione nella Basilica di San Pietro.

Le 150.000 serie complete sono raccolte in fogli da 10 esemplari ciascuno.

Il 28 Gennaio 814 si spegneva ad Aquisgrana Carlo Magno. Sono trascorsi 1200 anni dalla scomparsa del primo imperatore del Sacro Romano Impero, incoronato nella Basilica di San Pietro da Papa Leone III nella notte di Natale dell’800.

Nel valore da €0,85 l’artista Patrizio Daniele ha reinterpretato l’imponente statua equestre del sovrano realizzata da Agostino Cornacchini nel 1725 per la Basilica di San Pietro in Vaticano. Sullo sfondo si intravedono i profili di due abbazie: quella di Fulda (Germania), riedificata per il bene della Chiesa, e quella di San Denis, ove venivano conservate le corone dei re di Francia (distrutte durante la rivoluzione francese). Nel valore da €1,90 Carlo Magno viene invece rappresentato come appare nella iconografia classica con lo scettro e il globo sormontati dalla Croce; sullo sfondo uno scorcio della splendida Cattedrale della natia Aquisgrana, in Germania.

La tiratura massima prevista è pari a 200.000 serie complete distribuita anche in questo caso in fogli da 10 francobolli ciascuno.

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Per festeggiare la Pasqua 2014, la principale festa della Chiesa Cattolica simboleggiante la vittoria di Cristo sulla morte, l’Ufficio Filatelico e Numismatico vaticano è preparato una vignetta raffigurante un particolare della Cappella «Redemptoris Mater», sita nella seconda Loggia del Palazzo Apostolico Vaticano. Voluta da Papa Karol Wojtyla e realizzata con i fondi a Lui donati dal collegio cardinalizio in occasione del 50° anniversario della Sua ordinazione sacerdotale, la cappella rappresenta attraverso i mosaici che ne adornano le pareti il tema dell’incarnazione del Figlio di Dio.

Dal valore facciale di €0,85, il francobollo ha una tiratura complessiva di 300.000 serie complete raccolte in fogli da 10 esemplari ciascuno.

Per festeggiare la 27ma edizione Salone del Libro di Torino, l’UFN ha predisposto uno speciale dentellato. Accanto al tema principale del libro, presentato e sviluppato nella sua più ampia accezione e nelle sue infinite varianti e sfaccettature, il Salone è un importante palcoscenico anche per autori, editori, artisti, mostre, spettacoli e approfondimenti vari sulla storia e la cultura.

La vignetta del francobollo raffigura una stilizzazione della Basilica di San Pietro dove le colonne sono sostituite dai libri. Con un valore facciale di €0,70 e stampato in 200.000 esemplari, ciascun francobollo è raccolto in fogli da 10 pezzi.

Tra pochi giorni, domenica 27 aprile 2014, Papa Francesco proclamerà santo Giovanni XXIII. Ricordato da tutti come il «papa buono», l’Ufficio Filatelico e Numismatico celebra l’evento con una serie filatelica ed un foglietto. Il francobollo ritrae Papa Giovanni XXIII nell’atto della benedizione mentre il foglietto lo vede ritratto in primo piano accanto a Papa Giovanni II, anche lui proclamato Santo nella giornata di domenica.

La canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II è anch’essa celebrata da uno speciale foglietto, emesso nei valori facciali da €1,90 e €2,50, che lo raffigura in primo piano rispettivamente a colori e in monocromia. La serie, con lo stesso soggetto del foglietto a colori ma con valore facciale di €0,85, è invece raccolto in fogli da 6 esemplari ciascuno. Le tirature previste sono 1,5 milioni per la serie dedicata a Giovanni Paolo II, 200.000 foglietti per la vignetta con i due Papi in primo piano e 300.000 francobolli per Papa Giovanni XXIII.

Ricordiamo inoltre che la versione in blocco foglietto è emesso in congiunta con la Polonia.

Per festeggiare il secondo anno di pontificato di Papa Francesco, l’UFN ha emesso una nuova serie filatelica costituita da 4 francobolli diversi. I quattro valori raffiguranti il Santo Padre in alcuni momenti significativi dell’anno di pontificato appena conclusosi.

Dai valori facciali di €0,70, €0,85, €2,00 e €2,50, i francobolli sono raccolti in fogli da 10 esemplari ciascuno per una tiratura complessiva di 300.000 serie complete.

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Le nuove emissioni della Città del Vaticano, previste per venerdì 30 Agosto, celebrano infatti il bicentenario della nascita dei musicisti Giuseppe Verdi e Richard Wagner nonché i Pontefici del Rinascimento: Giulio II e Leone X.

La prima emissione, composta da due francobolli dal valore facciale di €0,70 e €0,85, ritrae celebra il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi e di Richard Wagner ritraendoli entro una elegante cornice.

Entrambi nati nel 1813, il musicista italiano divenne celebre grazie ad opere quali Il Rigoletto, Il Trovatore, La Traviata e l’Aida. Wagner, musicista innovatore e “inquieto”, annovera tra le sue opere capolavori quali il Parsival, Tristano e Isotta e Tannhäuser.

Ciascun francobollo è raccolto in minifogli da 6 esemplari ciascuno per una tiratura complessiva di 600.000 serie complete.

Contestualmente all’emissione filatelica, l’Ufficio Filatelico e Numismatico Vaticano ha realizzato un folder, denominato «Die Emissionis Nº4», che racchiude oltre alla serie filatelica anche un Compact Disc con alcuni brani selezionati dei due compositori.

La seconda emissione in programma nella Santa Sede celebra la memoria di due Pontefici del Rinascimento: Giulio II e Leone X.

I due Papi vissero negli anni immediatamente precedenti la riforma luterana in un’Italia che, contrariamente ad altri Paesi europei, non aveva ancora maturato una unità nazionale.

Papa Giulio II si inserì nei fragili equilibri politici del suo tempo stringendo alleanze ora con l’una ora con l’altra potenza europea, nel tentativo di ampliare l’influenza politica dello Stato Pontificio. Papa Leone X, figlio di Lorenzo il Magnifico, cercò di replicare fasti e splendori della grande famiglia dei Medici tentando di fare di Roma il centro culturale della cristianità.

I due francobolli che compongono la serie, dal valore di €0,70 e €0,85, ritraggono i due Pontefici nell’atto della benedizione, per una tiratura complessiva di 250.000 esemplari ciascuno.

Anche in questo caso, come la precedente emissione, l’UFN ha predisposto un folder speciale contenete, oltre alla serie completa, una busta FDC.

L'articolo Giuseppe Verdi, Wagner e i Pontefici del Rinascimento sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.

La prima emissione commemora il 50° anniversario della morte di Papa Giovanni XXIII. Ricordato da tutti come il “Papa buono”, venne eletto Pontefice di Roma il 28 Ottobre 1958. La Sua fondamentale intuizione storica fu la convocazione del Concilio Vaticano II, fortemente voluto e aperto l’11 ottobre del 1962. Morì dopo una breve malattia il 3 giugno del 1963, e fu proprio in quei tristi giorni di commiato che si comprese appieno quanto la Sua figura fosse universalmente amata e quanto fondamentale fu il Suo Magistero.

Il francobollo, dal valore facciale di €0,85, lo ritrae nell’atto della benedizione mentre alle sue spalle si staglia in tutta la sua bellezza la cupola di San Pietro. Ciascun francobollo è raccolto in fogli da 9 esemplari. Il foglio è arricchito da una bandella laterale sinistra che riporta un breve estratto del suo discorso più famoso noto come “il discorso della Luna”.

La tiratura complessiva del francobollo dedicato a Papa Giovanni XXIII è di 900.000 serie complete.

Contestualmente a questa emissione, è stato predisposto anche uno speciale folder e una Stamp&Coin Card dal costo rispettivamente di €12,00 e €3,90.

L’Italia lo ha ricordato il 5 Aprile scorso, il Vaticano completa ora le celebrazioni del 1700° anniversario dell’Editto di Milano con il suo foglietto.

La vignetta del francobollo, che continua e interessa l’intera superficie del blocco foglietto, è tratta da affreschi del XIII sec. riproducenti l’imperatore Costantino e Papa Silvestro.

Il blocco foglietto ha un valore facciale di €1,90 e avrà una tiratura complessiva di 90.000 esemplari.

Oltre al blocco foglietto, le Poste Vaticane hanno predisposto anche una serie di 3 francobolli riproducenti altrettanti particolari degli affreschi oggi conservati presso l’ Oratorio di San Silvestro della Basilica dei Santi Quattro Coronati di Roma.

I 3 francobolli, dal valore facciale di €0,70, €0,85 e €2,50, avranno una tiratura di 300.000 esemplari ciascuno.

La terza serie filatelica è una nuova emissione congiunta con Bulgaria, Repubblica Ceca e Slovacchia. Tema della congiunta è il 1150° anniversario dell’evangelizzazione della Grande Moravia per opera dei Santi Cirillo e Metodio.

L’opera dei Santi Cirillo e Metodio, proclamati patroni d’Europa nel 1980 da Papa Giovanni Paolo II, fu fondamentale dal punto di vista storico e spirituale; dall’alfabeto gaglotico derivò il cirillico, che da un lato avvicinò i popoli slavi alla cultura greco-bizantina e alla cristianità, dall’altro creò le basi di un sentimento nazionale fino ad allora sconosciuto.

Il blocco foglietto dal valore facciale di €1,90 avrà una tiratura di 120.000 esemplari.

L'articolo Papa Giovanni XXIII, l’Editto di Milano e la congiunta con i Paesi slavi sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.

Ma la giornata di giovedì 2 Maggio ha visto l’emissione anche di altre tre nuove serie filateliche. Vediamole in dettaglio.

Un francobollo dal valore facciale di €1,00 commemora i 150 anni della scomparsa di Giuseppe Gioacchino Belli. Poeta italiano del XIX secolo, Belli compose diversi sonetti in vernacolo romanesco dando voce ai sentimenti e ai pensieri della plebe della Città Eterna.

Come omaggio al poeta romano, l’Ufficio Filatelico e Numismatico ha predisposto uno speciale minifoglio composto da sei valori tra i quali è inserito una bandella centrale riportante il sonetto «er giorno der giudizzio».

La tiratura massima prevista è pari a 900.000 francobolli.

Dal 23 al 28 luglio Rio De Janeiro sarà il palcoscenico della 28a Giornata Mondiale della Gioventù. Il Cristo Redentore della capitale brasiliana è pronto ad accogliere almeno 2 milioni di giovani provenienti da ogni parte del mondo.

«Andate e fate discepoli tutti i popoli» è il tema scelto per l’evento, un’esortazione ai giovani ad evangelizzare il prossimo.

Il francobollo celebrativo emesso per l’occasione mostra l’immagine della statua del Cristo Redentore. Dal valore facciale di €1,90, ciascun francobollo è raccolto in fogli da 10 esemplari dove ai quattro vertici compare il logo della manifestazione. La tiratura complessiva è di 300.000 dentellati.

Terza e ultima emissione filatelica è quella annuale e comune tra tutti i Paesi: il PostEurop 2013. Tema di quest’anno è il veicolo postale.

Se San Marino ha raffigurato nei suoi francobolli un furgone dei primi del ‘900 e uno Volkswagen degli anni ’50, il Vaticano ha scelto come protagonista un solo furgone postale su due differenti sfondi: la cupola di San Pietro ed il mondo quale simbolo dell’universalità del servizio postale.

Dal valore facciale rispettivamente di €0,70 e €0,85, i due francobolli sono stampati in 150.000 esemplari ciascuno.

L'articolo Gioacchino Belli, il Cristo Redentore e PostEurop per il Vaticano sembra essere il primo su Francobolli e Filatelia.